CAMPANE TIBETANE E DIAPASON
CAMPANE TIBETANE E DIAPASON
Il suono dolce e profondo delle campane tibetane e le differenti vibrazioni dei diapason hanno la capacità di infondere un immediato stato di quiete e rilassamento grazie all’energia vibrazionale da essi sprigionata.
Questi antichissimi strumenti e i più moderni diapason lavorano in modo diverso sulle diverse strutture corporee, dalla più densa alla più volatile, a seconda degli herz utilizzati.
Diapason è una disciplina olistica figlia diretta della sonoterapia.
Manners, fondatore della fonoterapia sosteneva che: «Normalmente quando si pensa ad un suono, si pensa a qualcosa che dobbiamo ascoltare. Nella terapia cimatica non è esattamente così: si tratta letteralmente di trasmutare e trasferire delle precise frequenze sonore nei tessuti e nelle strutture degli esseri umani. Ogni parte e ogni organo del corpo produce un armonico, un suono: questo suono è molto piccolo e minuto».
Utilizzando “diapason terapeutici” si effettuano “attivazioni energetiche” di specifiche parti del corpo.
Questi diapason in realtà sono molto simili quelli utilizzati normalmente dai musicisti per intonare i propri strumenti. Differiscono sostanzialmente solo nelle dimensioni, con un conseguente aumento dello spettro di note riproducibili.
Il diapason rende quindi possibile “intonare” letteralmente organi e tessuti.
Ogni zona del corpo ha un proprio specifico suono, che lo identifica.
Lo strumento viene messo in vibrazione e posizionato sulle aree corporee interessate.
“Se la vibrazione basale delle cellule cambia, si modifica anche tale suono e si instaura uno stato distonico. La nuova vibrazione disarmonica può essere invertita imponendo dall’esterno una sorgente sonora in grado di replicare il corretto armonico.
(Human Tuning di John Beaulieu)